L’idea progettuale nasce dall’intenzione di fornire una struttura ricettiva di carattere agrituristico unica nel territorio, sia per tipologia costruttiva che per la dotazione di servizi offerti.
La sensazione che si intende trasmettere è quella di relax, tranquillità e opportunità di trascorrere un soggiorno immersi nella campagna veneta.
Per questo motivo nella progettazione ci si è ispirati ai principi dell’architettura tradizionale agricola del territorio, riproponendo elementi strutturali e di finitura frequenti negli edifici vernacolari, gli archi a tutto sesto, i rivestimenti in pietra a faccia a vista, le coperture a due falde, la corte interna, gli spazi di ritrovo e di socializzazione.
Durante la progettazione si è cercato anche di ottimizzare la luce naturale per garantire ad ogni alloggio o stanza l’adeguata illuminazione per quanto possibile derivante da luce naturale. Nell’edificio padronale si sono rispettate le forometrie originarie e le stanze sono state modulate in funzione di queste.
Anche per l’esposizione si è considerato l’orientamento suggerito dagli assi della centuriazione romana, allineando gli edifici secondo l’asse nord sud in modo da garantire l’ottimale esposizione alla luce solare e usufruire degli apporti di calore e luce naturali.
